L'Irlanda taglia allo 0% l'imposta sul valore aggiunto per il fotovoltaico residenziale

Il governo irlandese introdurrà politiche di welfare per incoraggiare l'installazione del fotovoltaico

Il ministro dell'Ambiente irlandese Emon Ryan ha annunciato l'abolizione dell'imposta sul valore aggiunto applicata alla fornitura e all'installazione di pannelli solari per abitazioni ed edifici pubblici. L'aliquota dell'imposta sul valore aggiunto del 23% sarà ridotta allo 0%, il che dovrebbe far risparmiare alle famiglie altri 1000 euro e accorciare il periodo di recupero dell'investimento di quasi un anno. È stato riferito che il costo medio per i consumatori irlandesi per l'installazione di pannelli solari è di circa 9000 euro.

Secondo le stime del ministero delle Finanze, questa misura di esenzione fiscale comporterà una spesa annua da parte del governo di 19 milioni di euro. Ma il segretario al Tesoro Michael McGrath ha affermato di ritenere che l'annullamento dell'imposta sul valore aggiunto sull'installazione di pannelli solari incoraggerà più famiglie e imprese ad adottare tali prodotti.

La rivoluzione solare è arrivata: nessuna pianificazione, l'elettricità in eccesso viene monetizzata e le spese ridotte.

Secondo diversi resoconti dei media irlandesi, i legislatori discuteranno questa nuova misura come parte del disegno di legge fiscale questa settimana.

Il ministero irlandese per l'edilizia abitativa, il governo locale e il patrimonio ha annunciato a ottobre una revisione dei regolamenti urbanistici per consentire ai proprietari di case di installare pannelli solari sui propri tetti senza autorizzazione edilizia. Le nuove normative consentono ai proprietari di abitazione di utilizzare il 100% della superficie del tetto per installare impianti fotovoltaici, rispetto a solo il 50% in precedenza.

L'Irlanda sostiene gli impianti fotovoltaici sui tetti che operano nell'ambito del suo piano di scambio netto attraverso un piano di rimborso fiscale. Il piano mira a distribuire circa 380 MW di energia solare.